"Matassa non aveva alcuna intenzione di andarsene. «Perché mai dovrei lasciarti? E poi quel ragazzo nemmeno lo conosco», frignò. «Non mi è permesso tenere i miei bambini troppo a lungo. Devi partire con lui, a meno che tu proprio non voglia, ma un giorno dovrai farlo comunque. Io sarei davvero felice se tu andassi con Muschio, perché ha la chiave d’oro."
George MacDonald, "La Chiave D'oro", Galaad Edizioni
"Lo strano pesce volante le fece strada dolcemente fino alla porta di una casetta, dove si infilò. La bambina lo seguì. Al centro del pavimento c’era un bel fuoco vivace con sopra una pentola senza coperchio, piena di acqua che borbottava furiosa. Il pesce d’aria nuotò dritto verso la pentola e si tuffò nell’acqua bollente, dove si accoccolò tranquillo. Dall’altra parte del fuoco sedeva una donna bellissima: si alzò e venne incontro alla bambina."
George MacDonald, "La Chiave D'oro", Galaad Edizioni
"«Ma come mai spunta sempre una chiave nuova?» «Non lo so. C’è e basta». «Forse è l’uovo dell’arcobaleno». «Forse. E se tu riuscissi a trovare il nido, saresti un ragazzino davvero felice». «Forse precipita giù dal cielo, lungo l’arcobaleno». «Forse»."
George MacDonald, "La Chiave D'oro", Galaad Edizioni